Mentre il paese intero si raccoglieva nel lutto per i sei soldati morti in Afghanistan, mentre la Croce Rossa piangeva sulla vernice versata sulla facciata della sede di Roma, scoppiava una rivolta nel Cie di Gradisca di Isonzo, provincia di Gorizia. Quel che è certo è che in una sezione è stato appiccato un incendio, e che la polizia ha picchiato forte chiunque gli capitasse sotto tiro. Al momento, si contano almeno 15 feriti tra i reclusi, portati in infermeria sanguinanti.
Queste che mostriamo sono un po’ di immagini che testimoniano dei pestaggi nel Cie di Gradisca d'Isonzo di lunedì mattina. Tra i feriti c’è chi ha avuto 60 punti di sutura, e in tanti denunciano the complicity of the medical staff of the Centre with the police. But not only the inmates also denounced the disappearance of money and other objects (especially mp3 players) during the search that preceded the massacre. The police are trying to cover up the affair, blackmails the wounded to prevent them denounce the police and to break the resistance, this morning has transferred dozens of prisoners in Milan, in Via Corelli. As you can hear directly from which we publish below, however, the desire to be heard inside is still high. It is up to all of us help them.
http://www.autistici.org/macerie/wp-content/uploads/gradisca_23_settembre_foto_pestaggi.mp3
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